L’Eurozona è in Costante Ripresa, in Italia Bene il Settore Energetico

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Come già ribadito da Mario Draghi, l’economia dell’Eurozona cavalca l’onda della ripresa, mentre nel Belpaese il settore energetico è quello che ha accumulato più cassa.


Nel mondo

Russiagate: secondo il New York Times, Donald Jr sarebbe stato a conoscenza del fatto che la Russia volesse dare sostegno a Trump con rivelazioni scomode sulla candidata avversaria Hillary Clinton (La Stampa).

Parigi è intenzionata a chiudere 17 reattori nucleari entro l’anno 2025, al fine di ridurre del 50% l’apporto nucleare nella creazione di energia elettrica (ANSA).

In Mississipi, un aereo KC-130  del Corpo dei Marine è precipitato per cause ancora non rese note: 16 i morti, nessun superstite (La Repubblica).

In Italia

Alla proposta, contenuta nell’ultimo libro di Matteo Renzi, di abolire il Fiscal Compact il Presidente dell’Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem risponde di no: un Paese non può decidere per sé circa il deficit (Rai News).

Arriva l’ok dell’Antitrust per Intesa, dopo la decisione di non avviare l’istruttoria per le banche venete (ANSA).

Le donne che si dichiarano casalinghe in Italia sono in diminuzione, secondo l’ISTAT, ma circa 700 mila sarebbe in condizioni di povertà assoluta (Corriere).

Accadde oggi

Nel 1899 nasce a Torino la FIAT.

Economia e mercati

L’economia dell’Eurozona da inizio anno è costantemente in ripresa, come anche affermato più volte dal Presidente della BCE Mario Draghi. Ad osservare dal grafico sottostante si nota come anche le posizioni speculative al rialzo sono segnalate in continua crescita, da oramai circa un anno.

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Chi sta accumulando più denaro? Negli Stati Uniti sono le giganti della tecnologia le società più ricche di “cassa”. In Italia la concentrazione di cassa maggiore è quella presente nel settore energetico, che dal 2015 al 2016 ha visto una forte crescita di denaro accumulato. Investimenti all’orizzonte? Dividendi da distribuire?

 

b

 

Le aziende nel settore dei trasporti stanno continuando a sovra-performare l’indice del Dow jones industrial.

 

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Occhio al dato

Per l’Italia sarà comunicata la produzione industriale del mese di maggio. Dagli Stati Uniti attenzione per il valore finale delle scorte e delle vendite dei grossisti del mese di maggio.