Gli USA Sganciano la Bomba MOAB, Fusione Anas e Gruppo FS

Bomba MOAB

Gli Stati Uniti hanno usato il più potente ordigno non-nucleare in un attacco aereo con l’obiettivo di colpire le grotte dell’Isis in Afghanistan. In Italia nasce un colosso dalla fusione di Anas e Ferrovie dello Stato.

Nel mondo

Gli Stati Uniti, per la prima volta nella storia, hanno usato quello che viene definito come il più potente ordigno non-nucleare, chiamato bomba MOAB. Sganciata sull’Afghanistan con l’obiettivo di colpire le grotte dell’Isis di Achin (CNN).

La Corea del Nord, alla notizia della bomba MOAB, ha proseguito nei preparativi del suo sesto test nucleare (Corriere).

In Italia

È avvenuta la fusione tra Anas e Ferrovie dello Stato, operazione che garantirà fino a 7,2 miliardi di euro di investimenti (Sole 24 ore). L’amministratore delegato di Ferrovie Renato Mazzoncini ha annunciato che entro fine anno sarà possibile viaggiare tra Roma e Milano in sole 2 ore e 20 minuti (Corriere).

Il Tesoro sta collocando il nuovo BTP Italia, obbligazione indicizzata all’inflazione; avrà una scadenza di 6 anni e sarà a disposizione degli investitori tra il 15 e il 18 maggio (Reuters).

L’antitrust ha multato Ticketone (e alcuni suoi competior), nota piattaforma di distribuzione biglietti di eventi, per “bagarinaggio online”, ossia la pratica con cui il prezzo dei concerti ed eventi viene fatto esplodere fino a migliaia di euro (Corriere).

L’Istat ha pubblicato i dati sull’inflazione italiana di marzo: nulla la crescita rispetto il mese precedente e in crescita dell’1,4% rispetto all’anno precedente. Tra i fattori che portano al secondo rialzo si segnalano beni energetici e alimentari non lavorati (Repubblica).

Quanti sono i marchi italiani di prodotti alimentari Dop e Igp? Ce lo dice il Corriere.

Accadde oggi

Nel 1981 negli USA lo space shuttle Columbia supera il primo test di volo.

Economia e mercati

La banca americana JPMorgan ha segnato un utile oltre le attese, pari a 6,5 miliardi di dollari nel primo trimestre, circa il 20% in più rispetto all’anno scorso. Motivo principale è la deregolamentazione del mercato finanziario promessa dal Presidente Donald Trump (Bloomberg).

Torna a crescere l’export cinese, che a marzo segna un aumento del 16,4% dopo il -1,3% di febbraio (Ansa).

Come ampiamente discusso di recente, il surplus di bilancio della Germania è dettato dall’alto livello di esportazioni: nel grafico sottostante è evidente questa considerazione.

Secondo i sondaggi francesi, Macron è ancora in testa nella corsa all’Eliseo.

Occhio al dato

Sul fronte macroeconomico da segnalare negli Usa i dati sull’inflazione e le vendite al dettaglio, entrambe riferite al mese di marzo. In Giappone sarà resa nota la produzione industriale di febbraio.