Nel mondo
A sei giorni dalle elezioni americane, una nuova tegola colpisce la candidata democratica Hillary Clinton. L’FBI ha pubblicato 129 pagine di documenti sull’inchiesta relativa alla grazia concessa dall’allora presidente Bill Clinton al finanziere americano Marc Rich, che evase 48 milioni di dollari di tasse. L’inchiesta si concluse nel 2005 con un nulla di fatto, ma i sospetti sulle donazioni di Rich ai Clinton, contenute nelle carte pubblicate, rischiano di influenzare il voto del prossimo otto novembre. La scorsa settimana, il capo dell’FBI aveva annunciato l’avvio di nuova indagine sul server di posta privato utilizzato dall’ex first lady quando era Segretario di Stato (La Stampa).
Alcuni sondaggi mostrano una ripresa del candidato repubblicano Donald Trump nelle preferenze degli elettori. Di conseguenza, il dollaro e il peso messicano hanno entrambi perso quota.
Un gruppo di 370 economisti ha pubblicato una lettera in cui si spiega perché l’elezione di Donald Trump come nuovo presidente degli Stati Uniti sarebbe un errore. Secondo la lettera, pubblicata dal Wall Street Journal, sottolinea che il candidato repubblicano ha “ingannato gli elettori” e “promuove teorie cospiratorie”.
In Italia
Sono oltre 22mila le persone assistite dal Servizio nazionale della Protezione Civile in seguito alle scosse di terremoto che hanno colpito il territorio dell’Italia centrale il 24 agosto, il 26 ottobre e il 30 ottobre. Lo riferisce il Dipartimento di Protezione civile (Ansa).
L’ex ministro e banchiere Corrado Passera ha deciso di ritirare la sua proposta per la ristrutturazione di MPS che, ha scritto in una nota, prevedeva l’impegno di investitori internazionali per circa 2 miliardi e un impegno a garantire l’aumento di capitale per 1-1,5 miliardi. Banca Mps ha preso atto della decisione, ma ricorda che si è trattato di una proposta non vincolante e non ancora “solidificata”.
Accadde oggi
Il 2 novembre del 1975 Pier Paolo Pasolini fu ucciso all’idroscalo di Ostia.
Economia e mercati
Il gruppo di adviser economici del governo tedesco ha abbassato le stime di crescita 2017 per l’economia del Paese ma ha migliorato quelle per il 2016. La stima relativa al 2017 è stata portata a +1,3% rispetto a quella precedente di +1,6%. Il governo ha attualmente un previsione di 1,4%. Per il 2016 si passa invece a +1,9% da +1,5%; la stima del governo è a +1,8%.
Occhi sulle mosse della Banca Centrale USA, che oggi comunica le proprie decisioni di politica monetaria. Mentre i FED funds attribuiscono solo il 16% di probabilità a un rialzo dei tassi di interesse USA già al termine del meeting odierno del FOMC, essi danno al 70% un aumento entro fine anno, la percentuale più alta da giugno. il Federal Open Market Committee ha solo un’altra riunione in agenda nel 2016 dopo quella di oggi, il 13 e 14 dicembre.
L’indice PMI manifatturiero della Gran Bretagna è salito a ottobre ai massimi da un anno, con i prezzi all’ingrosso che hanno segnato i massimi da 5 anni. L’inflazione del Regno Unito non ha ancora mostrato un balzo verso l’alto, ma l’aumento dei prezzi all’ingrosso lascia presagire che succederà presto. “I dati evidenziano l’impatto del deprezzamento della sterlina”, osserva Daniel Vernazza, economista di UniCredit.
L’azionario dei mercati emergenti è interessato da una fase di sell-off, ma se guardiamo all’andamento da inizio anno, rimane decisamente più forte rispetto all’equity dei Paesi sviluppati.
Attesi i conti di Facebook. Gli analisti prevedono un aumento del 70% degli utili, grazie alla vendita di spazi pubblicitari su mobile.
Occhio al dato
Atteso l’indice PMI manifatturiero di ottobre in Italia, Francia, Germania, Spagna e a livello di zona euro. Lettura di ottobre (9,45)
In Italia occhio anche ai dati sul settore auto a ottobre e sul fabbisogno statale sempre a ottobre.
In arrivo anche il tasso di disoccupazione in Germania e in Portogallo (settembre).
Dagli USA arrivano i dati sugli occupati del settore privato a ottobre, l’indice ISM di New York a ottobre e le scorte settimanali di prodotti petroliferi.