Ogni Natale sempre la stessa storia. L’albero, i regali, i parenti, i pranzi, le cene, la tombola e…i Marò. Sì, avete capito bene: i Marò. E’ molto probabile, infatti, che i due fucilieri della marina militare italiana, arrestati quasi tre anni fa in India dopo aver ucciso due pescatori locali, scambiati per pirati, possano presentarsi anche quest’anno improvvisamente al vostro pranzo di Natale. Ovviamente in senso metaforico.
E’ molto probabile, infatti, che nel corso dei festeggiamenti natalizi qualcuno dei vostri parenti o conoscenti, a tavola, nonostante l’atmosfera natalizia di felicità e spensieratezza, decida di inoltrarsi in discussioni impegnative che spaziano dai grandi temi di geopolitica al gossip selvaggio.
Se anche voi siete tra quelli che alla parola Yuan chinano la testa sotto il tavolo simulando la carezza a un cane nemmeno presente, state tranquilli: Smartweek corre in vostro soccorso!!
Ecco, per i più impreparati (ma anche per chi volesse fare un breve ripasso o zittire lo zio sapientone), un vademecum riassuntivo di tutti i temi più caldi trattati nel corso di questo 2015.
Buona lettura e…Buone feste!!
GLOBAL
– Terrorismo: Anno nero per la Francia. Prima l’attacco alla redazione del giornale satirico Charlie Hebdo (7 gennaio 2015, 20 morti) a causa di alcune caricature ritraenti il profeta Maometto, poi l’attacco al cuore di Parigi (13 novembre, 2015, 130 morti). Il Global Terrorism Database, però, afferma che gli ultimi 20 anni sono stati quelli più tranquilli e pacifici della storia d’Europa. (Leggi qui per approfondire)
– Migranti: Annus Horribilis per l’Europa sul fronte migranti. I dati dicono che le persone che hanno raggiunto l’Europa nel 2015 sono quattro volte di più rispetto a quelle del 2014. I Paesi più colpiti sono stati la Grecia (821.008) e l’Italia (150.317). La maggior parte sono arrivati dal mare. Più di 800mila, invece, attraversando Turchia e Grecia. 3695 le persone che hanno perso la vita in mare. (Leggi qui la storia particolare della cittadina tedesca di Sumte).
– Donald Trump e Vladimir Putin: Sono le due personalità politiche più discusse del momento. Se il primo è sceso in campo in prima persona per candidarsi alle presidenziali americane in programma nel 2016, raccogliendo critiche per frasi xenofobe e veri e propri inni alla demagogia, il secondo è stato protagonista negativo sul versante europeo: prima l’attacco all’Ucraina nel tentativo di annetterla alla Russia, poi le pesanti accuse rivolte al presidente turco Erdogan dopo l’abbattimento di un caccia russo sopra la Siria. I due si preannunciano protagonisti anche nel prossimo 2016. (Leggi qui per approfondire sulla candidatura di Donald Trump).
Business&Companies
– Grexit: Vittima degli effetti della crisi globale, l’economia greca ha palesato in questo 2015 una fragilità dovuta alla mala gestione delle finanze pubbliche. Il 25 gennaio, alle elezioni politiche nazionali, vince Alexis Tsipras, che forma un governo di coalizione. Il 20 agosto 2015 rassegna le dimissioni per testare la fiducia del popolo dopo alcune decisioni prese in ambito europeo sul piano di rientro proposto all’Esm. Alle elezioni del 20 settembre 2015 viene rieletto. (Leggi qui per approfondire).
– Cina: il 24 agosto 2015 la borsa di Shanghai ha chiuso con un calo dell’8,5%, trascinando i principali mercati azionari mondiali. Il fatto è noto come “Lunedì Nero”. 411 miliardi di euro bruciati in poche ore e borse nel panico. La causa? La svalutazione dello Yuan operata dal governo qualche settimana prima, quando la valuta nazionale è stata ribassata tre volte facendo perdere al conio il 4,65% del valore. (Leggi qui per approfondire).
– Ricchezza mondiale: Secondo uno studio operato dal Global Wealth Report, il 50%della ricchezza mondiale sarebbe nelle mani dell’1% della popolazione. (Leggi qui per approfondire).