Esistono molti stereotipi che portano a pensare che le donne non vadano molto d’accordo con la tecnologia. Purtroppo anche le tendenze di settore non sono incoraggianti: guardando da vicino il mondo dell’information technology emerge che le donne occupano spazi minimi e con percentuali non solo basse, ma anche in arretramento. Ci sono però, e fortunatamente, segni di cambiamento e arrivano dall’Africa.
Jjiguene significa “Donne” in Wolof, la lingua del Senegal, e l’iniziativa, che promette di essere il giro di boa nel mondo tecnologico, si chiama appunto Jjiguene Tech Hub. Nato nel 2011 a Dakar, è valso alle fondatrici il premio WCA Imagine Cup, sponsorizzato da Microsoft. L’obiettivo è quello di incoraggiare, ispirare e rendere le donne in grado di raggiungere risultati di spessore nel campo della tecnologia. Inoltre, ogni mese vengono organizzati dei meeting su vari argomenti, con elementi sia di formazione che di imprenditorialità: Donne Manager, Donne Imprenditrici, Tecnologia, Sviluppo di app e Giovani Professionisti ICT sono solo alcuni tra i meeting principali. Non solo il Jjiguene Tech Hub porterà, quindi, dei miglioramenti nelle “quote rosa”: si spera che riuscirà ad ottenere risultati significativi, dal punto di vista economico, anche per lo sviluppo delle aree rurali senegalesi, che costituiscono una parte importante del territorio nazionale.