Di ricette buone ce ne sono a migliaia. Ma di ricette buone per davvero, sane e appositamente studiate per un pubblico che certe gustosità non può proprio permettersele, se ne contano pochissime. YesiFood è una di queste. Immaginate un gruppo di consumatori con rigide abitudini alimentari dettate da precisi e altrettanto seri disturbi: possono davvero assaporare alcuni cibi proprio come una persona qualunque? La risposta naturalmente è no e c’è chi ci ha pensato. La realtà in questione – per l’appunto – si chiama YesiFood ed è una startup dalle lungimiranti vedute. Nata dall’estro e da lunghi studi di un ragazzo marchigiano, Emanuele Zannini, YesiFood è oggi un riferimento nel mondo dell’alimentazione aproteica. In collaborazione con la School of Food and Nutritional Science a Cork, Emanuele ha sviluppato un’offerta per coloro che soffrono di disturbi alimentari, senza dimenticare la vera natura del prodotto alimentare: il gusto, il sapore. In un momento in cui la bolla delle neonate aziende è al suo apice, Emanuele ha saputo puntare e sviluppare un concept unico, che coniuga italianità e influenze straniere: food e ricerca. Del resto, per Emanuele il food non è una novità: il giovane ricercatore è anche co-founder (insieme ai due fratelli, Samuele e Oriana) di un’altra startup, che ha portato in terra marchigiana la coltivazione sostenibile della quinoa, un cereale di origine sudamericana: Quinoa Marche. Abbiamo fatto quattro chiacchiere con Emanuele, per capire qualcosa in più a proposito di Yesifood.
Emanuele, come nasce YesiFood?
YesiFood nasce da un lavoro di dieci anni di ricerca. L’idea è arrivata proprio tra i banconi del laboratorio ed è molto semplice: sviluppare prodotti senza glutine aproteici rivolti a un pubblico che soffre di problemi di metabolismo e di nefropatia. Si tratta di clienti molto particolari, ma il concetto alla base mira proprio a offrire loro qualcosa di diverso: un prodotto che risponda alla loro esigenza diversamente da come fa un normale farmaco. Siamo nati nel 2013 nelle Marche e siamo stati selezionati e incubati da JCube di Yesi, che abbiamo lasciato dopo due anni.
Qual è il tuo background accademico e professionale?
Ho studiato scienze e tecnologie agroalimentari e, dopo un master e un Phd, sto conseguendo un altro dottorato in scienze degli alimenti. Insieme a me, in YesiFood, ci sono mio fratello e mia sorella, entrambi diplomati.