Apple non ha dimenticato gli appassionati e i designer tanto affezionati al Mac. L’azienda di Cook, infatti, lo scorso 4 aprile ha rivelato a un piccolo gruppo di giornalisti che sta lavorando alla progettazione e al miglioramento di iMac e di Mac Pro, laptop di punta della società di Cupertino. Il primo device sarà lanciato entro la fine del 2017, il Mac Pro, invece, dovrebbe arrivare in tutti gli Apple Store nei primi mesi del 2018.
Aspetto che ha però insospettito gli esperti del settore è stato proprio l’annuncio pubblico fatto dalla compagnia. Non accade spesso che Apple preannunci nuovi prodotti, solitamente si limita a fissare una data di presentazione e lasciare tutti con il fiato sospeso fino al fatidico giorno.
Perchè, quindi, Cook ha voluto comunicare in anticipo l’uscita di iMac e Mac Pro? Probabilmente per manifestare un interesse rivolto al mercato di clienti abituali della gamma, mercato che negli ultimi anni ha riservato un’accoglienza non proprio positiva ai nuovi device. Questo grafico, creato da Statista e Business Insider UK, ci aiuta anche a spiegare perché Apple aggiorna tanto lentamente i laptop della linea Mac, motivo per cui, probabilmente, gli appassionati hanno dimostrato minor interesse a partire dal 2005.
La risposta è molto semplice: i guadagni del gigante del tech derivano principalmente da iPhone e iPad, le entrate annuali legate a laptop e hardware costituiscono solo l’11% del totale.
Percentuale che però non sembra confermata da Tim Cook. Il CEO, nella conferenza stampa tenuta a chiusura del quarto trimestre del 2016, aveva parlato di un guadagno totale di 25 miliardi di dollari, secondo più importante segmento dell’azienda.
Per adesso, gli amanti dell’iMac si sono espressi positivamente e sembrano pronti per accogliere la novità. Dovremo però aspettare il rilascio del device per definire la nuova mossa di Apple un successo o, al contrario, un buco nell’acqua.