Il CEO di Amazon, Jeff Bezos, sta per salire sull’olimpo dei più ricchi del mondo, intanto in Italia il reddito delle famiglie è ancora ai livelli del 1995.
Nel mondo
Jeff Bezos, amministratore delegato di Amazon, si avvicina ad essere l’uomo più ricco del mondo, raggiungendo il ben noto Bill Gates, in testa dal 2013 (Ansa).
Secondo un’ultim’ora di Ansa c’è stato un incidente a Barcellona, dove un treno non è riuscito a rallentare e si è scontrato sulla banchina. I feriti, al momento sono circa 50 (Ansa).
Dopo aver provato a modificare la nuova legge che avrebbe dovuto prendere il posto dell’Obamacare, anche la versione più “leggera” è stata bocciata dal Senato americano. Come ha reagito il Presidente Trump? Con un Tweet da sconfitta (New York Times).
Terna ha segnato un nuovo record per la produzione di energia rinnovabile. La combinazione di eolico, solare e idroelettrico ha raggiunto l’87% della produzione totale. L’obiettivo adesso è di potenziare la rete nazionale (Repubblica).
Quanto guadagnano gli italiani? Secondo una ricerca del Fondo Monetario Internazionale gli italiani guadagnano in media meno di 20 anni fa, la ricchezza della popolazione infatti è intorno ai livelli del 1995. I redditi pro-capite torneranno a livelli “accettabili” solo tra un decennio (Repubblica).
Accadde oggi
Nel 1976 la Corte Costituzionale dichiara illegale il monopolio televisivo della RAI.
Economia e mercati
Il gruppo FCA ha chiuso il secondo trimestre del 2017 con un utile netto più che triplicato rispetto allo stesso periodo del 2016 (Ansa).
Anche il gruppo ENI ha chiuso in utile il primo semestre del 2017, con un utile netto a 983 milioni dopo la perdita dello stesso periodo dell’anno scorso (Ansa).
Il reddito degli italiani è paralizzato. Osservando il grafico sottostante emerge questo grande divario in termini di crescita del reddito reale pro capite: il nostro Paese è fermo da circa 20 anni, al contrario delle principali economie dell’Eurozona.
Settimana di trimestrali. Tra tutte spiccano i nuovi dati di Facebook: ricavi e reddito netto sono aumentati nell’ultimo anno rispettivamente del 45% e del 71%. Il contributo maggiore a questo risultato è derivato dalla pubblicità via mobile.
Occhio al dato
Per l’Eurozona saranno comunicati i valori degli indici di fiducia dell’industria, dei servizi, dell’economia e dei consumatori del mese di luglio. In Germania attenzione al valore dell’inflazione del mese di luglio. Dagli Stati Uniti occhi puntati sul valore del PIL del secondo trimestre (la prima stima) e sull’indice di fiducia dei consumatori dell’università del Michigan.