Quella Volta in cui George Bush Senior Vomitò il Sushi sul Primo Ministro Giapponese

Tanti sono i coinquilini passati dalla Casa Bianca e ognuno, a modo suo, è riuscito a lasciare un segno indelebile nella memoria degli elettori statunitensi. Tra questi c’è sicuramente George H.W. Bush, padre di George W., che il 20 gennaio 1989 divenne il 41esimo presidente degli Stati Uniti d’America.

Due anni dopo il giuramento, più precisamente il 2 Agosto 1990, con l’operazione Desert Shield e la conseguente operazione gemella Desert Storm, Bush Senior approvò di fatto la guerra in Iraq, con l’obbiettivo di mettere fine all’invasione dello stesso da parte del Kuwait. Il 5 dicembre 1992 gli Stati Uniti, sotto la guida dello stesso Bush, presero il comando delle “operazioni di pace” in Somalia, dilaniata da una già sanguinosa guerra civile, portando a un’ulteriore escalation di violenza. Due fatti che delineano bene la strategia politica del presidente repubblicano, da tutti ricordato come un destabilizzatore guerrafondaio. Ciò che però pochi ricordano del suo mandato è il preciso momento in cui, nel corso di una visita istituzionale, vomitò il sushi appena mangiato sulla giacca primo ministro giapponese.

L’8 gennaio 1992, infatti, nel corso di un viaggio in Giappone, a margine di una visita di stato di 8 giorni che l’aveva visto impegnato in tutta l’Asia con l’obbiettivo di definire accordi volti a risanare il deficit economico americano, George Bush Senior incontrò anche Kiichi Miyazawa, quello che allora era il primo ministro Giapponese. Nel corso della cena con il primo ministro nipponico, a cui presenziavano anche altri 135 diplomatici, il presidente americano, dopo aver accusato un lieve malore, vomitò il sushi appena mangiato su se stesso e su Miyazawa, perdendo anche conoscenza per alcuni minuti davanti agli obiettivi attenti delle telecamere delle emittenti televisive di mezzo mondo.

Nel video, proposto dalla ABC news, che lo mandò in onda poco dopo, si vede chiaramente Bush perdere i sensi e la moglie Barbara, aiutata anche dal primo ministro giapponese, intervenire prontamente sorreggendo la testa del marito.

Volevo solo un pò di attenzione”. Così, Bush Sr., appena alzatosi dopo l’accaduto, giustificò l’inconveniente, scusandosi poi con i presenti.

L’episodio fu raccontato dallo stesso Bush nel suo libro “Destiny and power” in cui scrisse: “mi ricordo di aver iniziato a sudare freddo, e poi l’ultima cosa che ricordo è che ero disteso sul pavimento. Mi sono svegliato e avevo questa sensazione euforica. Ho poi guardato in alto e ho visto dottori e infermieri tutti intorno a me, e gli uomini dei servizi segreti, distesi accanto a me sul pavimento”.

Per quanto Bush abbia cercato di descrivere in maniera quanto più poetica l’accaduto, le immagini del presidente rigurgitante sul vestito elegante di Miyazava diventarono oggetto di satira per i comedy show americani, e non solo. Perfino i Simpson si presero gioco dell’accaduto in uno dei loro episodi. Inoltre, lo spiacevole inconveniente valse a Bush il soprannome di Bushu-suru, tanto da farlo considerare, secondo la rivista USA TODAY, come uno degli eventi che più hanno fatto ridere il pubblico americano negli ultimi 25 anni. Imbarazzo a parte, dal punto di vista politica, il viaggio in Giappone e in Asia non riuscì nell’intento di risanare l’economia americana e di conseguenza a far riconfermare lo stesso George Bush Sr, che l’anno successivo, nel 1993, sarebbe stato sconfitto alle elezioni presidenziali dal democratico Bill Clinton.