Il 29 marzo del 2016 la start up italiana Sweetguest ha iniziato a muovere i primi passi nel mercato degli affitti a breve periodo. Partiti con la gestione di solamente 30 appartamenti sul suolo milanese e con un team di tre persone, a un anno di distanza festeggiano l’inaugurazione dei nuovi uffici in corso C. Colombo a Milano.
In questi 365 giorni, Sweetguest ha raggiunto numerosi e importanti traguardi; innanzitutto, ha ottenuto un finanziamento di 1 milione di euro e può vantare del più giovane team di collaboratori e dipendenti under 30. Gli appartamenti in gestione sono quadruplicati, ora infatti amministra più di 200 case in tutta Italia, coordina 3 mila ospiti e conta più di 20 mila prenotazioni.
Noi di Smartweek abbiamo avuto la possibilità di presenziare alla festa di inaugurazione dei nuovi uffici e abbiamo potuto così scambiare quattro chiacchiere con i dipendenti e i fondatori di questa società: Rocco Lomazzi e Edoardo Grattirola.
Innanzitutto, Sweetguest è una start up nata con l’obiettivo di massimizzare le prenotazioni per i proprietari di casa che scelgono di affittare la propria abitazione per brevi periodi.
La risposta a queste domande è stata quindi Sweetguest che ha sviluppato un software, il Booking Booster, che permette di mettere in evidenza l’annuncio dei clienti che affittano su AirBnb per massimizzare così la propria visibilità online e di conseguenza aumentare anche le prenotazioni. Lo scopo di questo software è quello di permettere ai privati, che si rivolgono a loro, di trarre il massimo profitto nell’affitto a breve termine del proprio appartamento.
I dipendenti di Sweetguest non si dedicano solamente all’aspetto online della casa, ma a questi servizi si affianca anche la gestione del rapporto con gli ospiti, garantendo una comunicazione di 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre si occupano del mantenimento dell’appartamento garantendo servizi di pulizia, di check-in e di check-out e di noleggio e lavaggio della biancheria.
Il cliente che si rivolge a questa società è di solito un privato di età compresa dai 30 ai 55 anni che per varie ragioni ha deciso di affittare le propria casa per brevi periodi, in media di circa 3 giorni. Egli, infatti, potrà richiedere una prova gratuita di consulenza in cui verrà stimato il massimo profitto che può ottenere nell’affitto di tale appartamento.
Tra i principali investitori in questa start up figura anche AirBnb Italia con cui si è intrapreso una stretta collaborazione.
Il primo servizio riguarda la possibilità di affittare case vacanze al mare, sulla spiaggia, in montagna e in campagna. Sarà, infatti possibile prenotare ville con piscina, spiagge meravigliose e persino delle isole dove poter trascorrere comodamente le vacanze in completo relax.
L’altro servizio, Experience, lanciato a novembre del 2016, si basa sul concetto del viaggio come esperienza. Molti viaggiatori, infatti, decidono di visitare una determinata città con in mano una lista di tutto ciò che devono assolutamente vedere rimanendo talvolta delusi poiché non riescono a vivere l’esperienza che avevano in mente. Tramite il servizio Experience, infatti, i turisti potranno prenotare escursioni, mostre e avventure con la consapevolezza di ciò a cui vanno incontro grazie ai trailer di presentazione che accompagnano ogni singola attività.
Quali sono gli obiettivi futuri di Sweetguest?
Gli obiettivi futuri di questa start up si focalizzano principalmente sul concludere il 2017 in maniera proficua e sempre in crescita. Prossimamente verrà lanciata un’app, disponibile su tutti gli store, che permetterà ai clienti di monitorare le proprie case direttamente dal proprio smartphone.
Infine, Sweetguest ha intenzione di creare delle filiali nelle varie città in cui ha preso in gestione le case. Oltre a Milano, dove è presente la sede principale, questa società è attiva anche a Roma, Torino, Venezia, Olbia, St. Moritz, Verona, Firenze e nel territorio delle Cinque Terre, in Liguria.