Catalogna Pronta per il Referendum

La Scozia ha detto “no” all’indipendenza. Ma questo non impedirà alla Catalogna di indire un proprio referendum per staccarsi definitivamente dall’odiata Madrid. Parola del leader catalano Artur Mas. “Il precedente non è del tutto positivo, perchè non abbiamo una prima esperienza scozzese di indipendenza in Europa. Ma  la possiamo avere catalana. È una partita che va giocata e per questo verrà convocata una consultazione indipendentista per il 9 novembre”, ha sostenuto il leader della Catalogna. Ma Madrid non recede di un millimetro. Per il governo spagnolo sul referendum in Catalogna “si è già pronunciato il Parlamento spagnolo, segnalando che è contrario al diritto”.

Nella conferenza stampa successiva all’odierno consiglio dei ministri, la vicepremier Soraya Sanz de Santamaria ha ricordato che in Spagna le regioni “hanno già ampie competenze” e che il governo centrale non intende aprire un negoziato col governo catalano, se tenuto “sotto minaccia”. “I governanti devono sapere che le leggi esistenti li impegnano, stabiliscono doveri e che esse vanno osservate” ha detto la vicepremier. “C’è un modello di finanziamento delle autonomie che deve essere attualizzato, ma naturalmente non può essere collegato” a una minaccia. Secondo Santamaria, sarebbe come se si assecondasse uno che dice “non osserverò la legalità cosi vediamo se mi danno qualcosa in cambio”, ha aggiunto.