Mentre la situazione economica Europea fatica a prendere il volo, all’inizio della scorsa settimana Ryanair ha aumentato le previsioni di profitto del 18% in considerazione dell’incremento delle prenotazioni invernali (ben alla di là delle attese) annunciando il taglio delle tariffe nella prossima primavera, fino al 10%, per aumentare la propria quota di mercato a corto raggio. La compagnia aerea irlandese ha affermato inoltre che trasporterà ben 2,2 milioni di passeggeri più rispetto a quanto previsto, fino al prossimo marzo.
Lo schietto CEO di Ryanair, Michael O’Leary, ha spiegato che l’economia europea in rallentamento è una buona notizia per la sua compagnia aerea, soprattutto in termini di bilancio: “Ho sempre avuto preoccupazioni per l’economia europea, ma i clienti diventano sempre più sensibili ai prezzi e scelgono di volare Ryanair ancor di più“. Questo dovrebbe permettere di aumentare i profitti, al netto delle imposte, tra i 750 milioni e 770 milioni rispetto a una precedente previsione tra i 620 e 650 milioni di euro e di riuscire a far aumentare i passeggeri notevolmente, 89 milioni rispetto ai 82 milioni dello stesso periodo lo scorso anno a marzo.