La multinazionale piemontese Ferrero, ideatrice della Nutella, uno dei prodotti più venduti e conosciuti al mondo, ha deciso di abbracciare il sistema dello smart working. Il gruppo dolciario ha lanciato una nuova iniziativa in accordo con le sigle sindacali. Infatti, 100 dipendenti che lavorano in una delle tre sedi ad Alba (Ferrero Commerciale Italia, Ferrero Technical Services e Soremartec Italia) sono stati coinvolti in questo progetto.
Essi avranno la possibilità di lavorare da casa o da un altro luogo, purchè attrezzato, un giorno alla settimana senza il bisogno di recarsi in ufficio. Come dichiara la Ferrero:
L’iniziativa è ancora in fase sperimentale. Lo smart working permetterà alla multinazionale italiana di risparmiare sul costo dei macchinari e sui consumi in quel giorno settimanale concesso per il lavoro a casa. In tutto ciò è l’ambiente a trarne il maggior vantaggio, infatti, la Ferrero ridurrà sensibilmente l’inquinamento e le emissioni rendendola così un’azienda ancora più sostenibile.
Questo progetto pilota sperimentale ha una durata prevista di 15 mesi. Al termine di questo periodo l’azienda tirerà le somme e potrà valutare se procedere o meno all’estensione dello smart working a tutti i suoi dipendenti in tutti gli stabilimenti.
Come appunto afferma la multinazionale: