Smartweek Racconta Mary Dillon, la Signora della Bellezza Made in USA

A soli 55 anni è nominata da Fortune tra le persone più potenti dell’economia, oltre che Amministratore Delegato di Ulta Beauty, catena di negozi di bellezza statunitense. Partiamo da alcuni dati fondamentali: la rubrica di questa settimana è dedicata a Mary N. Dillon, americana per eccellenza e laureata in Marketing e Studi asiatici presso l’Università dell’Illinois a Chicago.

Riservatezza è la parola d’ordine

Della sua infanzia si sa ben poco, ma ci sono alcuni pilastri che ci permettono di avere delle certezze. È la quarta di sei figli, nata e cresciuta a Chicago e figlia di un operaio metallurgico e una casalinga. Il suo senso di responsabilità si manifesta sin dai primi tempi, a soli sedici anni riceve il suo primo stipendio dalla Jewel-Osco, una catena di supermercati. Inoltre, come molti adolescenti, si è pagata gli studi accademici con lavoretti part-time.

Altro punto focale per delineare il suo profilo personale e professionale è la riservatezza. Dopo aver fatto delle ricerche approfondite, su Mary Dillon è disponibile solo una cronologia dei suoi successi lavorativi.

L’inizio della sua carriera avviene nel 1984, quando diventa Marketing Associate presso Quacker, azienda produttrice del famoso sciroppo per pancake Aunt Jemima Syrup. Qui rimane fino al 1996: il suo lavoro si concentra sul consumer marketing e sul general management trasversale a diverse categorie di prodotti.

La fine degli anni Novanta, inoltre, la vedono impegnata su molteplici fronti: in particolare, il suo lavoro nel Senior Management si focalizza nel settore delle bevande presso la Snapple Natural Beverages e la Gardenburger, azienda produttrice di hamburger.

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Nuovo millennio

L’inizio del nuovo millennio sfavilla di tutti i successi portati a casa: dalla vice presidenza del marketing alla Gatorade, compagnia famosa per i suoi energy drink, ai ruoli apicali presso l’azienda che ha creduto in lei prima di tutte, la Quacker.

Ma non finisce qui. Probabilmente, il curriculum vitae di Mary Dillon sarebbe una lettura più avvincente de Il signore degli anelli. Nonostante i dettagli della sua vita privata siano segretamente conservati e tenuti lontano dai riflettori, abbiamo potuto appurare alcuni fatti sulla personalità della Dillon.