Un Giorno su Tinder, La Mia (Breve) Esperienza con “l’App dei Rimorchi” da $1,35 mld

Come la maggior parte delle storie legate alla tecnologia e ai soldi a catinelle, è stata creata da un giovane businessman che ha iniziato l‘università senza mai finirla ed è diventato ricco con una intuizione geniale; Bank of America Merril Lynch l’ha valutata 1,35 miliardi di dollari. Parliamo di Tinder, ribattezzata “l’app dei rimorchi”, che ha conquistato 50 milioni di utenti (tra cui una mia amica che, nonostante questo, è ancora mia amica).

20151118231016-sean-rad-tinder-ceo-founder

Il susseguirsi di eventi è più o meno sempre lo stesso: a Sean Rad (in foto) piace la tecnologia, si trova a parlare col migliore amico e tra un doppio cheeseburger e una coca cola light (sennò ingrassi, Sean!) spunta fuori l’idea. Non sappiamo se fossero due dongiovanni, a cui l’app appariva un modo rapido per accalappiare giovani donzelle, oppure sfigati bisognosi di nascondersi dietro uno schermo per dire “ciao!” ad una ragazza senza andare in iperventilazione. Fatto sta che questi due una cosa giusta l’hanno pensata: per aiutare i più timidi e i più insicuri a farsi avanti, hanno creato un sistema di “match” in base al quale io utente posso chattare solo con chi corrisponde il mio interesse (“No matter who you are, you feel more comfortable approaching somebody if you know they want you to approach them”). E questa è stata la loro mossa vincente!