La scorsa settimana a Mosca si è sposato Said Gutseriev, figlio di Mikhail Gutseriyev, oligarca russo di origini kazake diventato dopo il crollo del regime sovietico – grazie a un discreto numero di società petrolifere e a finanziarie non sempre specchiate, che nel corso degli anni sono state capaci di procurargli qualche grana con la giustizia - uno dei tycoon più in vista sul panorama europeo e non solo: il ricevimento di nozze, che secondo alcune testate britanniche avrebbe avuto un budget monstre da un miliardo di dollari, ha incluso, oltre che a un ricchissimo pranzo, anche le esibizioni di star internazionali a beneficio dei soli invitati. E passi per la presenza di Jennifer Lopez e Enrique Iglesias, cantanti sì, ma non militanti, ma l’immagine di Sting (anche lui ingaggiato insieme ai due illustri colleghi al party privato) pronto a prestarsi ai selfie dei rich kids di turno con in tasca l’assegno a sette zeri firmato da un big dell’oro nero è un’immagine che in tanti – fan compresi – si sarebbero volentieri risparmiati.
