Sui rapporti prematrimoniali, si legge che "la semplice convivenza è una scelta spesso [fatta] ... in attesa di un'esistenza sicura (un lavoro ed un reddito stabile nel tempo)". Nei paesi del terzo mondo, "la povertà materiale incoraggia le persone a vivere in unioni di diritto comune". Per quel che riguarda il divorzio, si riconosce che "non è raro incontrare casi in cui le decisioni sono prese solamente sulla base di fattori economici". Mentre i bassi tassi di natalità vengono interpretati in funzione del reddito disponibile, riducendo "la generazione della vita alla variabile dei piani del singolo o della coppia".
Stephen Schneck, direttore dell'Institute for Policy Research and Catholic Studies alla Catholic University of America (CUA), attribuisce la rivoluzione linguistica del Vaticano alla sua volontà di adottare una strategia comunicativa più contemporanea. "Credo che stiano usando questo linguaggio economico perché sospettano che sia un linguaggio che una più ampia gamma di persone possa comprendere - questo è il linguaggio del mondo moderno."